CARNAP, QUALE E' IL RUOLO DELLA FILOSOFIA?

 

Secondo i filosofi le questioni filosofiche riguarderebbero i medesimi oggetti investigati dalle singole scienze, per quanto da un punto di vista del tutto differente, cioè dal punto di vista puramente filosofico. In opposizione a ciò, sosteniamo che tutti questi ultimi problemi filosofici sono problemi logici. Anche le questioni oggettive fittizie sono questioni logiche inadeguatamente formulate. Il presunto punto di vista specificamente filosofico dal quale dovrebbero venire investigati gli oggetti della scienza si rivela illusorio, come, in precedenza, si era dissolta, una volta sottoposta ad analisi, la presunta sfera di oggetti specificamente filosofica propria della metafisica. Prescindendo dai problemi delle singole scienze gli unici genuini problemi scientifici sono quelli dell'analisi logica della scienza delle sue proposizioni, termini, concetti, teorie, e simili. A questo complesso di problemi daremo il nome di logica della scienza. In base a questa concezione, una volta che la filosofia è stata purificata da tutti gli elementi non scientifici, non rimane altro che la logica della scienza. Nella maggior parte delle ricerche filosofiche, però, una netta distinzione degli elementi scientifici e non scientifici è senza dubbio impossibile. Pertanto preferiamo affermare: la logica della scienza prende il posto di quell'inestricabile groviglio di problemi che è noto sotto il nome di filosofia.

 

(R. Carnap, Sintassi logica del linguaggio)