McLuhan, Le tecnologie de_tribalizzano e ri_tribalizzano

Un esempio di tecnologia che de-tribalizza è l’introduzione di una certa quantità di scuri d’acciaio in una tribú rimasta all’età della pietra. Un esempio di tecnologia che ri-tribalizza è l’azione della televisione negli Stati Uniti.

 

M. McLuhan, Gli strumenti del comunicare, Il Saggiatore, Milano, 1967, pagg. 40-42

 

Un esempio dell’impatto distruttivo di una tecnologia calda che fa seguito a una fredda ci è dato da Robert Theobald in The Rich and the Poor. Quando i missionari diedero scuri d’acciaio agli aborigeni australiani, la loro cultura, basata sulle scuri di pietra, si dissolse. Questi utensili non soltanto erano pochi, ma erano sempre stati un simbolo di fondamentale importanza, dello status virile. I missionari si procurarono grandi quantità di affilate scuri d’acciaio e le diedero anche alle donne e ai bambini. Gli uomini dovettero addirittura farsele prestare dalle donne, con conseguente crollo della loro dignità. Una gerarchia tribale e feudale di tipo tradizionale si sfalda rapidamente al contatto con qualunque medium caldo di tipo meccanico, uniforme e ripetitivo. Il denaro, la ruota, la scrittura, o qualsiasi altra forma di accelerazione specialistica degli scambi e dell’informazione, finiranno per frammentare la struttura tribale. Analogamente un’accelerazione molto piú intensa, come quella che si verifica con l’elettricità, può servire a ristabilire uno schema tribale di intenso coinvolgimento, come è avvenuto in Europa con l’avvento della radio e come sembra stia per accadere in America con la TV. Le tecnologie specialistiche de-tribalizzano. La tecnologia elettrica non specialistica ri-tribalizza.

Tuttavia le cose cambiano moltissimo a seconda che un medium caldo sia usato in una cultura calda o in una cultura fredda. Un medium caldo come la radio, per esempio, usato in culture fredde e illetterate, ha un effetto ben diverso da quello prodotto, mettiamo, in Inghilterra o in America dove la radio è considerata una forma di svago. Una cultura fredda o a basso livello d’alfabetismo non può accettare media caldi come la radio o il cinema a puro titolo di svago. Essi diventano fatti radicalmente sconvolgenti come lo è stato il medium freddo della TV per il nostro mondo ad alto livello d’alfabetismo.

 

Novecento filosofico e scientifico, a cura di A. Negri, Marzorati, Milano, 1991, vol. V, pagg. 556-557