Stoicismo, Il principio attivo e quello passivo

Materia e Lógos sono i due princípi dell’universo; il Lógos agisce sulla materia; esso č l’azione di Dio che dŕ la forma a tutta la realtŕ, svolgendo una funzione analoga a quella del Demiurgo di Platone.

 

Diogene Laerzio, Vite dei filosofi, VII, 134

 

         Secondo gli Stoici, i princípi dell’universo sono due, l’attivo e il passivo. Il principio passivo č l’essenza senza qualitŕ, la materia; il principio attivo č la ragione nella materia, cioč dio. E dio, che č eterno, č il demiurgo creatore di ogni cosa nel processo della materia. Questa dottrina č esposta da Zenone di Cizio nell’opera Della sostanza, da Cleante nell’opera Degli atomi, da Crisippo nella parte finale del primo libro della Fisica, da Archedemo nell’opera Degli elementi e da Posidonio nel secondo libro della sua Fisica. Secondo gli Stoici, vi č inoltre una differenza tra princípi ed elementi: i princípi sono ingenerati e incorruttibili, gli elementi si corrompono quando si verifica la conflagrazione del mondo. I princípi sono incorporei ed informi, mentre gli elementi hanno una forma determinata.

(Diogene Laerzio, Vite dei Filosofi, Laterza, Bari, 19872, vol. I, pag. 289)