Koiné.
Periodico culturale.
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Ci rivolgiamo a lettori che vogliano imparare qualcosa di nuovo, che dunque vogliano pure pensare da sé.


IL PROGRAMMA DI «KOINE'»:

«Koiné» è una rivista culturale nata nel 1993, per alcune importanti ragioni culturali. Ecco in sintesi alcune di queste ragioni, espresse nell’editoriale del primo numero della rivista (marzo 1993). Essa è nata “per significare, come richiama la parola greca da cui origina (..) il luogo privilegiato di un effettivo legame organico: la comunità. Perché mentre il capitale mortifica e annienta ogni creatività che ponga al centro la irripetibile individualità di ogni persona umana (..) la comunità è fondata sul sentimento fra gli uomini, attivando così davvero tutte le potenzialità della ragione. Perché la comunità incarna la speranza (..), quando invece la società capitalistica attuale propone la cultura dell’assoluto scetticismo positivista e irrazionalista, conducendo gli uomini a rapportarsi come estranei gli uni agli altri (..) Perché il principio della comunità è cooperativo, mentre il capitalismo promuove la competizione spietata. Perché la logica del capitale conduce all’egoismo ed alla indifferenza per le sofferenze umane (..) distruggendo l’impulso al riconoscimento della universalità umana”. In questa direzione «Koiné» si è impegnata per anni affrontando le principali questioni filosofiche, culturali, politiche e sociali del nostro tempo, grazie anche a collaborazioni prestigiose quali quelle di Enrico Berti, Massimo Bontempelli, Marcello Cini, Domenico Losurdo, Costanzo Preve, Lucio Russo, Mario Vegetti. Un altro momento importante della rivista è stato il manifesto programmatico della stessa, intitolato Diciamoci la verità, edito nel 2001. In esso si è articolata nel dettaglio la critica della società ad una dimensione, e per conseguenza dell’uomo ad una dimensione, che caratterizzano il nostro tempo, ma soprattutto era chiaramente espressa la tesi per cui solo una concezione forte della verità filosofica può fungere da fondamento di una reale pratica anticapitalistica. Nel settembre 2002 Carmine Fiorillo, fondatore della rivista, pur continuando in «Koiné» la propria preziosa opera di tessitura culturale ed umana, ha ceduto la direzione a Luca Grecchi. Quest’ultimo, dichiarandosi concorde, nelle sue linee generali, con le analisi del Diciamoci la verità, ha ribadito, nel suo primo editoriale (gennaio 2003), “la finalità della rivista: favorire una conoscenza critica, ad ampio raggio, della realtà, rivolta a costituire le condizioni per un pieno e libero sviluppo della persona umana”. Grecchi ha inoltre in quella sede elaborato un piano di lavoro a medio termine per la rivista, in parte già realizzato. Nel marzo 2007 la Editrice Petite Plaisance, in accordo con Luca Grecchi, ha deciso di affiancargli nella direzione della rivista lo studioso Diego Fusaro, anch’egli fortemente interessato soprattutto allo studio degli antichi Greci e di Marx. I prossimi numeri in programma della rivista riguardano i rapporti fra filosofia ed arte, ed una analisi filosofica dell’Oriente (e del tramonto dell’Occidente). Chiunque voglia partecipare, può portare sin da ora il proprio contributo all’indirizzo mail info@petiteplaisance.it, oppure a Petite Plaisance, via Valdibrana, 311 51100 Pistoia.




«Koiné. Periodico culturale»