FICHTE, L’egoismo č la radice di ogni male

 

 

 

“Ho detto all’inizio di questo discorso, che, in un paese, un popolo era morto del suo proprio egoismo, perdendo ad un tempo la sua personalitŕ e il potere di assegnarsi i propri scopi. Questa autodistruzione dell’egoismo č il progresso storico che io designavo, e l’evento che ha reso possibile quanto necessario uno sviluppo della mia precedente sintesi storica. Esso č il nostro presente, a cui si deve immediatamente riallacciare una nuova vita in un mondo ricostituito, reale punto di partenza di questi miei discorsi. E prima di tutto mi spetta dimostrare come una tale autodistruzione dell’egoismo si sia necessariamente generata dal suo massimo sviluppo”. (J.G. Fichte, “Discorsi alla nazione tedesca”)