Anche in questi giorni arrivano in Italia altri deportati dall’Africa. Ecco che tutto procede secondo copione. I deportati sono chiamati migranti dalla neolingua. E, in tal guisa, chi si opponga alle abominevoli pratiche della deportazione è condannato dai padroni del discorso politicamente corretto come criminale che si oppone all’integrazione e all’accoglienza.


 

Citazioni

"L'essenza dell'io consiste nella sua attività; se dunque quell'elemento eterogeneo deve poter essere ascritto all'io, esso deve essere in generale una attività dell'io, che come tale non può essere estraneo, ma di cui la mera direzione, forse estranea, si fonda non nell'io, ma fuori dell'io. Se l'attività dell'io, secondo la supposizione piú volte fatta, procede all'infinito, ma in un punto determinato è urtata, non però distrutta, ma soltanto respinta in se stessa, allora l'attività dell'io, in quanto tale, è e resta sempre attività dell'io, ma il fatto che essa sia respinta è estraneo e contrario all'io". (J.G. Fichte, "Fondamento dell'intera dottrina della scienza")



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Di admin

5 pensiero su “Arrivano in Italia nuovi deportati dall’Africa!”
  1. Buongiorno,
    Sono ancora in attesa di un commento sulla questione altoatesina. Attendo fiducioso.
    Intanto ricordo chiaramente che al meeting a Rimini ha detto che Italia il razzismo non esiste.
    Oggi la stampa pubblica la notizia che in provincia di Pavia un operaio del benin è stato brutalmemte malmenato e coperto di insulti razziali. Le chiedo se questa notizia potrebbe farle cambiare idea.
    Chiudo con un ultima domanda: secondo lei anche la mafia non esiste in Italia?
    Grazie
    Cordiali saluti

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Diego Fusaro