Già convocato Carlo Cottarelli. L’uomo della spending review e dei mercati. Il voto non conta nulla. Decidono i signori del mondialismo. È colpo di Stato finanziario.


Citazioni

“Fa parte della mia felicità l’impegnarmi perché molti altri comprendano ciò che io ho compreso e perché il loro intelletto e i loro desideri si accordino con i miei”. (B. Spinoza, Trattato sull’emendazione dell’intelletto)



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Di admin

Un pensiero su “Colpo di Stato finanziario. Cottarelli, l’uomo del Fondo Monetario Internazionale”
  1. 27 maggio 2018 -Del Governo mai nato, ovvero i NO che ci impongono altri.

    La vicenda gravissima che si è consumata in questa data dopo oltre due mesi di inutili attese dimostra che l’Italia è un Paese a sovranità limitata (sovranità-etero-Governata).

    Il Prof. Sapelli in un’intervista sottolinea il ruolo antiitaliano della Francia ed aggiunge:

    c’è chi accusa il professor Paolo Savona, candidato da Lega e Cinque Stelle alla guida del ministero dell’Economia, di essere un antieuropeista. Lei cosa ne pensa?

    Il professor Savona è un amico e un maestro, provo per lui una stima immensa. Gli sono ancora grato per avermi consegnato di persona anni fa il premio Capalbio per l’economia. È ridicolo e offensivo definirlo antieuropeista. Savona è l’unico che alza la cornetta del telefono e parla con tutti i banchieri centrali del mondo. Il presidente Mattarella dovrebbe tener conto anche di questa questione e rifuggire i luoghi comuni di alcuni consiglieri che ha accanto.

    Quali “consiglieri” hanno costretto il Presidente a negare pretestuosamente la nascita di un governo scelto (nel bene e nel male) dai cittadini?

    Il veto su Paolo Savona puzza di pretesto lontano un miglio. E’ evidente che altri sono i motivi e tra questi vi è anche la posizione della Lega di Salvini che smania di andare al voto per motivi di potere personale.

    Tuttavia è chiaro che le lobby finanziarie, la parte più retriva della reazione monetaria (che esercita la vera dittatura), non tolleravano in nessun modo movimenti che “disturbavano il manovratore”.

    Un plauso particolare va anche agli utili idioti, pretoriani del Capitale, distribuiti tra formazioni pseudo”sinistre” e media main stream che hanno bombardato TV, Stampa, Radio attaccando a “testa bassa” qualsiasi opinione discordante dal famoso e rivoltante PENSIERO UNICO. LA LORO famigerata “TERZA VIA” turbocapitalista-neoliberista (che offende Marx, Gramsci cioè una vera Sinistra con la S maiuscola), si tradurrà nell’uscita dalla porta di servizio – quella destinata allo smaltimento dell’immondizia – ove si spera possano trovare degna sepoltura e degno smaltimento.

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Diego Fusaro