L’uomo che fu di Goldman Sachs e poi governatore della Bce, ha portato con successo a compimento la sua missione: l’Italia è in ginocchio, pronta a essere consegnata alla troika per la distruzione finale, che ovviamente non può essere compiuta dallo stesso Draghi. Mica vorrete che si sporchi le mani? La gravità della situazione è inaudita e lo è anche in ragione del fatto che i più non se ne accorgono, pensando che tutto stia procedendo per il verso giusto, dacché al potere ci sono quelli affidabili, quelli giusti, quelli che piacciono ai mercati e alle borse. Dopo la Grecia, anche l’Italia potrà presto dirsi “il più grande successo dell’euro”.
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