“Torna in prigione il blogger anti-Putin Navalny” (La Stampa). Per i padroni del discorso, servilmente atlantisti fino al midollo, è come se nella Russia di Putin, nella Cuba del fu Fidel e in tutti gli eroici governi non allineati vi fossero solo bloggers perseguitati e nemici dell’ordine costituito. Per tali pagliacci a guinzaglio corto, è come se non vi fosse nemmeno un sostenitore di Putin in Russia e di Fidel a Cuba.


Citazioni

“Ormai dipendiamo in tutto dai prodotti della tecnica, siamo costretti senza tregua a perfezionarli sempre di più. Essi ci hanno, per così dire, forgiati a nostra insaputa e così saldamente che ne siamo ormai schiavi”. (M. Heidegger, L’abbandono)



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122 pensiero su “I giornali contro Putin. Segno che è dalla parte giusta!”

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Diego Fusaro