« Intesa dunque come il prestare attenzione all’appello che l’essere rivolge all’uomo, la “filosofia” è anzitutto la cura dell’essere, e non è mai una questione di ‘cultura’ e di conoscenza. Si può anche, perciò, possedere un’enorme quantità di conoscenze erudite sulle idee filosofiche senza essere mai ‘filosofici’ e senza mai “fare filosofia”. Viceversa, si può anche venire raggiunti dall’appello dell’essere senza sapere di cosa si tratta, e quindi, senza essere in grado di rispondere con un pensiero adeguato.
Un simile pensiero pensante implica ovviamente un sapere ed un’accuratezza della meditazione e della parola che superano essenzialmente ogni pretesa di esattezza meramente scientifica. »
M. Heidegger, “Parmenide”
(Visualizzazioni 13 > oggi 1)