I signori apolidi del turbomondialismo e i loro partiti neoservili di riferimento diffamano come populisti quanti assumano la prospettiva del popolo nazionale-popolare pauperizzato e irrappresentato. Propongo, in risposta, di chiamare DEMOFOBI i signori del globalismo e i loro partiti. Essi infatti odiano il popolo. E la categoria a loro sì cara di populismo esprime appieno il loro odio per le masse nazionali-popolari.
(Visualizzazioni 689 > oggi 1)
Potrebbe essere interessante, ma non vorrei che in qualche modo giustificasse l’uso improprio di alcuni termini, come per esempio “omofobo” usato per chi vuole difendere la famiglia e “xenofobo” per chi anaogamente vuole difendere la propria patria, dato che usa un simile abuso linguistico.