Socrate

E adesso il multimilionario e transumanista Elon Musk fonda il suo partito personale: America Party, questo è il nome non particolarmente originale coniato dal patron di Tesla e di X. La volontà, con tutto evidenza, è di fare un dispetto all’ormai nemico acerrimo Donald Trump. Come è noto, i rapporti tra i due si sono ormai irreparabilmente guastati e il precedente amore si è capovolto in odio. I due erano insieme nella campagna elettorale che ha portato Trump alla Casa Bianca, e non abbiamo certo dimenticato il demenziale e slogan elettorale di Musk, “occupy Mars”, espressione assurda in cui si comprendia la duplice istanza dell’imperialismo planetario made in USA e della volontà delle classi abbienti di compiere una secessione definitiva dal popolo degli abissi. Insieme, Trump e Musk hanno vinto e, con buona pace delle dichiarazioni roboanti dello stesso Trump, non è cambiato poi molto nella governance imperialista della civiltà talassocratica del dollaro. Come si diceva, i rapporti tra i due milionari si sono rapidamente guastati e la loro luna di miele è risultata particolarmente breve. Adesso è in atto tra loro una guerra senza limitazioni, come spesso accade quando si corrompe un grande amore: Trump ha recentemente dichiarato che, se non fosse per i sussidi statali, Musk avrebbe già da tempo chiuso bottega. E adesso Musk crea un partito ad hoc per mettere i bastoni tra le ruote all’antico compare (è lampante che detto partito sottrarrà voti a Trump e non certo al Partito democratico). Come non ci stanchiamo di sottolineare da tempo, Donald Trump ed Elon Musk non rappresentano in alcun modo l’alternativa al sistema dominante (come taluni scioccamente e inguaribilmente continuano a sostenere), del quale sono invece anomalie. Ma le anomalie restano pur sempre espressione del sistema che le ha prodotte, l’ordine liberista e imperialista della civiltà del dollaro, del quale il partito repubblicano di Trump, il Partito democratico di Biden e il nuovo partito di Musk non sono che varianti.

(Visualizzazioni 1 > oggi 1)