Per i padroni del discorso al servizio della classe dominante turbocapitalistica apolide-finanziaria è fascista chiunque non accetti la mondializzazione del libero mercato deregolamentato, è complottista chiunque non accetti la loro narrazione liberal-libertaria ed è populista chiunque guardi alla realtà dal punto di vista del popolo precarizzato e non dell’èlite finanziaria che li paga perché la glorifichino intellettualmente.
Citazioni
“Bisogna far loro scoprire quello che non sopportano ma che credono immodificabile – la realtà, insomma –, perché non possono cambiarla se non si uniscono”.
(J.-P. Sartre, Ribellarsi è giusto!)