Libri di Diego Fusaro
«Nessuno può alienare a favore di altri il proprio diritto naturale, inteso qui come facoltà di pensare liberamente e di portare il proprio giudizio su qualsiasi argomento; né a tale alienazione può essere mai costretto. Di conseguenza, viene considerato oppressivo quel governo che pretende di opprimere gli animi; e si ritiene che l’autorità sovrana faccia violenza ai sudditi e usurpi i loro diritti quando vuol dettare a ciascuno ciò che deve essere abbracciato come vero e respinto come falso, e quando vuole stabilire da quali credenze l’animo dei singoli debba essere mosso nella devozione verso Dio: pensieri e sentimenti, questi, che sono patrimonio di ciascuno e a cui nessuno potrebbe rinunciare, anche volendolo».
[B. Spinoza, “Trattato teologico-politico”, § 20]