L’assordante silenzio da parte degli intellettuali è emblematico. In prima fila nelle grottesche parate dell’antifascismo archeologico in assenza di fascismo, essi non appoggiano la lotta delle gloriose giubbe gialle contro il manganello invisibile dell’economia di mercato e della globalizzazione. Lottano contro il fascismo che non c’è più, per appoggiare di fatto, con la loro indifferenza, la violenza inaudita dell’odierno potere del globalismo capitalistico.
Citazioni
"Bisogna dunque sempre tenere presenti queste due cose: la prima è che fin dall'eternità tutte le cose hanno lo stesso aspetto e un divenire ciclico, e non fa differenza vedere le stesse cose per cento, duecento anni o per un tempo infinito; la seconda è che sia chi muore vecchissimo sia chi muore giovanissimo perde la stessa cosa: solo il presente è, infatti, ciò di cui si può essere privati, poiché solo questo si possiede, e ciò che non si possiede non lo si può perdere".
(M. Aurelio, "Pensieri")