Il pensiero unico e la neolingua rovesciano i nomi per giustificare le pratiche di dominio. Appellano razzista chi si oppone ai traffici di vite umane e alle deportazioni di schiavi e chiamano filantropi i negrieri e gli schiavisti.


Citazioni

"In un popolo libero, la ragione s’è perciò data vera effettuazione; essa è presenza dello spirito vivente, in cui l’individuo non soltanto trova la propria determinazione destinale – vale a dire la propria essenza universale e singola – enunciata e data al modo della cosalità, ma anzi è egli stesso tale essenza, e ha anche raggiunto quella propria determinazione". (F. W. Hegel, “Fenomenologia dello spirito”)







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Di admin

Un pensiero su “La neolingua chiama razzista chi si oppone ai traffici di vite e filantropo chi li favorisce”

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