Gianni Rodari e il ponte crollato
.
“C’è, chi dà la colpa
alle piene di primavera,
al peso di un grassone
che viaggiava in autocorriera:
io non mi meraviglio
che il ponte sia crollato,
perché l’avevano fatto
di cemento ‘amato’.
Invece doveva essere
“armato”, s’intende,
ma la erre c’è sempre
qualcuno che se la prende.
Il cemento senza erre
(oppure con l’erre moscia)
fa il pilone deboluccio
e l’arcata troppo floscia.
In conclusione, il ponte
è colato a picco,
e il ladro di ‘erre’
è diventato ricco:
passeggia per la città,
va al mare d’estate,
e in tasca gli tintinnano
le ‘erre’ rubate”.
.
(Gianni Rodari)


 

Citazioni

“Le rivoluzioni, forse, non vengono sconfitte, rovesciate e rinnegate solo dall’esterno. Non opera forse negli individui una dinamica che nega dall’interno una liberazione e soddisfazione possibile, e li rende così pronti a piegarsi non soltanto esteriormente a quella negazione?”. (H. Marcuse, Progresso e felicità)



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Diego Fusaro