“Ecco i rimedi per curarsi dal malanno populista”. Così su “La Repubblica” di oggi Eugenio Scalfari, intellettuale di punta del clero giornalista di completamento della classe dominante global, atlantista, eurista e liberal-libertaria. Ogni anelito di liberazione e miglioramento delle proprie condizioni da parte del popolo precarizzato, pauperizzato e umiliato viene diffamato come “populista” dai signori del mondialismo e dai loro mandarini.
Citazioni
"La civiltà ci insegna come impadronirci delle cose, mentre dovrebbe iniziarci all’arte di privarcene, giacché non c’è libertà né “vita vera” senza il tirocinio dello spossessamento. Io mi approprio di un oggetto, me ne considero il padrone; in realtà ne sono schiavo, come sono schiavo dello strumento che fabbrico e maneggio. Non c’è nuova acquisizione che non significhi una catena in più, né fattore di potenza che non sia causa di debolezza. […] I mali inscritti nella nostra condizione superano i beni; anche se si bilanciassero, i nostri problemi non sarebbero risolti. Siamo qui per lottare con la vita e con la morte, e non per schivarle, come ci invita a fare la civiltà – opera di dissimulazione, di maquillage dell’insolubile".
(E. Cioran, “La caduta nel tempo”)