Già che sono in Ungheria al convegno sull’Europa organizzato da Orban, con il quale forse stasera sarò a cena insieme agli altri intellettuali invitati, dirò subito quali sono le sue inespiabili colpe, che lo rendono odiato da tutto il sistema liberal-libertario e dal circo mediatico a guinzaglio cortissimo: 1) aver riportato sotto il controllo dello stato tutti i settori strategici dell’economia, 2) aver rinazionalizzato i fondi pensionistici privati per 10 miliardi di euro, 3) aver espulso il FMI saldando il debito di 2.2 miliardi di euro, 4) aver tassato i profitti delle multinazionali energetiche, telefoniche, della distribuzione alimentare e i principali istituti bancari, multandone 35 straniere per aver fatto ricadere sui correntisti l’onere della maggiore tassazione. Un caro saluto
Citazioni
"Tutti gli uomini hanno innato il desiderio di sapere. Segno di ciò è l’amore che abbiamo verso i nostri sensi: li amiamo infatti non solo per l’utilità che ci procurano, ma anche per se stessi; ciò è evidente soprattutto per gli occhi: siamo spesso lieti di vedere non perché ci è utile, ma proprio per il vedere stesso; perché il vedere ci fa conoscere molte cose: è lo stesso conoscere che amiamo soprattutto".
(Aristotele, “Metafisica”)