L’idiozia dei neofascisti che inneggiano alla bandiera del Kaiser nella caserma è palese, pari a quella degli antifascisti, che come sempre, sventolano lo spettro dell’eterno fascismo di ritorno per legittimare se stessi (e per nascondere una volta di più la propria illegittimità palese): i neofascisti si rivelano anch’essi, come sempre, utili idioti della potenza straniera, quale che sia (teutonica o atlantica); nemici dell’interesse nazionale, che pure fingono di difendere. Occorre, ancora una volta, andare oltre a questa “polvere della storia” (Hegel) del fascismo e dell’antifascismo.


Citazioni

"Tutti i progetti dell’uomo devono alla fine cadere, una salita senza fine non è possibile, poiché lo impedisce il tempo senza fine. In esso si esaurisce ogni forza; esso diventa padrone delle volontà più ostinate, spezza le reni anche alle più possenti speranze. Lo spirito della gravità riporta indietro ogni slancio e lo piega nella caduta. Lo sguardo nell'abisso del tempo, e perciò nella vanità di ogni progetto, paralizza, causa una "vertigine" a colui che pensa alla più alte possibilità dell'uomo. È chiaro che di fronte al tempo infinito ogni tempo diventa assurdo, ogni rischio senza motivo, ogni grandezza si rimpicciolisce. Lo spirito della gravità, qui inteso come coscienza dell’infinità del tempo, impedisce il vero protendersi dell’esistenza nell’apertura cosmica del mondo". (E. Fink, "La filosofia di Nietzsche")


(Visualizzazioni 6.058 > oggi 1)

Di admin

3 pensiero su “Bandiera del Kaiser e idiozia dei neofascisti”
  1. Per chiarezza: “la bandiera del Kaiser” è quella che è stata usata in Germania prima dell’avvento del Nazional-socialismo e che non ha quindi a che fare con esso.

  2. Tutto e possibile ma che una ministra della Repubblica scambi una bandiera della marina del Kaiser per un vessillo hitleriano mi sembra poco professionale forse spinta da una spicosi antifascista.

  3. Come al solito post preciso, chiaro e profondamente argomentato. Assolutamente condivisibile è sottoscrivibile. Complimenti e continua così.
    Lamberto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.